giovedì 29 ottobre 2009

ti sento

ciao.
ti saluto.
ti saluto perchè non so più dove sei, chi sei. che stai facendo ora? piangi? ridi? o forse fai l'amore con la tua ragazza? che posso fare io ora se non salutarti?

lei che ha preso il mio posto così velocemente. ho cercato di immaginarla molte volte.
ma è bene così. perchè di certo non ti chiedo il permesso quando mi infilo nel letto di un'altro uomo, quando qualcuno mi sfiora e mi fa sussultare, quando cristo santo ti penso.
si cazzo.

ti penso. e come ho scritto poco tempo fa
"quando ti svegli alla mattina, quando sei ancora in dormiveglia, c'è quel momento in cui non riesci ad aprire gli occhi ma la tua mente è già bella sveglia.. e allora il flusso dei pensieri non lo puoi controllare.. è proprio lì che ti sento."

si che ti sento. dentro al cuore, nell'anima, in ogni mio respiro, in ogni piccolo rumore della stanza. ogni volta che vivo, che sorrido, che guardo il muro. sempre.
ma ogni giorno sempre meno.

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